venerdì 11 settembre 2020

Un nuovo inizio

Ci sono giorni e attimi nella vita di un Uomo che non hanno definizione, appaiono seppur attesi per lungo, lunghissimo tempo, inaspettati nelle sensazioni e colpiscono con esplosioni enormi nell'anima, come calci nello stomaco, talmente profondi da lasciarti quasi senza piedi sulla terra, schiaffi da non riuscire piú a respirare e sentire il cuore battere.

Questo quando ti ho vista arrivare e ti ho abbracciata stretta, per non lasciarti piú andar via, per tornare indietro nel tempo e cancellare tutto, resettare e ricominciare, con nuove consapevolezze e conoscenze, nuova forza e stimolo.

E amore infinito.

All'improvviso tutta la stanchezza mentale e fisica di questi duri anni mi è caduta addosso e mi sono sentita "vecchia, stanca e davvero provata". 

Ho avuto paura, ad un certo momento, di non farcela.

Ma oggi è il giorno della rinascita e le nostre nuove albe vedranno sorgere il sole di settembre dalla stessa finestra.

Ben tornata a casa piccola mia Giulia.

Ora possiamo tornare a respirare.

mercoledì 19 agosto 2020

Ho sempre saputo

Ho sempre saputo che un giorno saresti tornata. 

L'ho sempre saputo sin da quando andasti via, quasi tre anni ormai....una vita fa....molte cose sono cambiate da allora, specialmente noi....Il nostro amore è sempre lì, uguale, forse ancora più grande o è la nostra consapevolezza di questo sentimento ora più tangibile.

Ho sempre saputo che saresti tornata, prima o poi.... era proprio questa frammentaria impossibilità di avere un tempo determinato, preciso, in cui aspettare, un periodo scelto da noi, un motivo, che ci ha distrutto, frantumato e riempito i mesi di lacrime.

Ma io ho sempre saputo che avresti voluto tornare e che ti avrebbero dovuto lasciar venire a casa.

E forse ci siamo.

L'attesa sembra quasi finita.

Torna presto piccola mia e riprenderemo da dove abbiamo lasciato: le carte sono sul tavolo a faccia in su, il gioco può riprendere.....

Tocca a noi....

Rimango qui, ti aspetto ancora un po', fino a quando ti vedrò spuntare da dietro il cancello.....che sia domani o tra un anno....io rimango qui.

Ho sempre saputo che un giorno questo calvario sarebbe finito e il nostro mondo sarebbe risorto, più forte di prima, vincente, eterno, enorme, come l'ultimo abbraccio, come quella canzone, come il tuo sorriso nascosto dagli occhiali.


venerdì 10 luglio 2020

Urla più forte

Urla più forte, amore mio, urla , urla ancora: che un venticello si trasformi in tempesta, che l'erba dei prati si fletta veloce, straziata, dalla tua voce....

URLA, URLA, URLA, che il fiato esca d'impeto dalla gola come vomito, come uno schiaffo sul volto di chi, tu sai....
Urla, urliamo assieme, non resisto più a questo stillicidio continuo di regole, non regole, capricci, divieti, parole, piccoli gesti, dispetti e via così.....

La testa scoppia e scoppia il cuore nel petto....

Ululano nel bosco le voci della tua vera famiglia, da destra a sinistra, nel buio dell'ingiustizia, dell'intolleranza, dell'inettitudine, del disprezzo, ululano sempre più forte, senza stancarsi mai, senza demordere ....

Frusciano le foglie secche intirizzite, cadendo e gemendo dai rami secchi e spogli, cotti dalla calura estiva, rumoreggiano ed imprecano ma, tentano di resistere e di non mollare la presa.....

URLA, URLA, URLA, FATTI ASCOLTARE, che i tuoi desideri siano rispettati, che i tuoi diritti siano rispettati, che la tua vita, la tua giovinezza, la tua voce siano rispettate.....

NOI TI STIAMO ASPETTANDO, SEMPRE.

Intanto il tempo passa, come fa sempre il tempo e Christian ha quasi un anno: con lui è ora di cogliere i frutti dai nostri alberi...le prugne rosse succose, in mezzo alle zanzare, sono diventate una deliziosa marmellata gelatinosa....



con Christian 03.07.2020


giovedì 25 giugno 2020

Una pietra sullo stomaco

Una pietra sul petto.
A volte si scoprono per caso documenti e azioni fatti alle nostre spalle: succede così, come un pugno nello stomaco.....
Vedi cose che ti colpiscono, ti feriscono, ti affossano.....ma sono proprio lì, prove tangibili del male che velatamente ti stanno facendo da anni...
Nessuno ha avuto il coraggio, la faccia di confessare le sue azioni....
Nessuno ha mai ammesso di infilzarti con decreti ed inutili udienze, consapevolmente, per un preciso scopo finanziario.
I vermi si insinuano, sbirciano, giudicano e tu non ti puoi difendere, perchè non hai prove ma solo profondissime sensazioni di dolore.....
poi, all'improvviso le trovi queste maledette prove e capisci ogni cosa.....
puoi dimostrare, finalmente, che non sei stata pazza o illusa per tutto questo tempo. Che non ti sei inventata la disperazione ma che veramente ti è stata causata.

E tu hai le prove.

E le puoi gettare in faccia, come guanti, ai tuoi aguzzini e difenderti,

contrattaccando.

A tempo debito.

venerdì 19 giugno 2020

La vita dopo il Covid

La vita dopo il Covid.
La nostra.
Abbracciati di nuovo. A casa.
Tu intenta a disegnare ed io a riempirmi gli occhi di te.
Poi.....
Un altro abbraccio, ancora lacrime trattenute nella gola, ancora pugnalate nel petto.
E quando ti ho riportata indietro sono rimasta sola sul treno, pensandoti.
Eravamo in pochi nella stazione, sulle frecce verdi delle banchine ed in corsa veloci per i vagoni....
Ed eravamo lì, tutti in fila come banditi, con le nostre mascherine strette, umiliati, spaventati, non senza meta ma sicuramente senza speranza.
Il treno era carico di mezzi volti, uno qua, uno là. Lontani. Ognuno con la sua storia, ognuno in  silenzio, con i suoi pensieri.
Non ho visto occhi sorridenti, non ho udito parole piene di futuro.
Al tempo del Covid.
Ci siamo lasciate ancora una volta.
Speriamo sia l'ultima.
Voglio crederlo forte.
Ne ho bisogno per sentire meno male.


VORREI INFINE AGGIUNGERE

 E poi ci sono le audizioni alle Forze dell'Ordine. Ci sono i racconti di tutto quanto subito. Ci sono le inchieste, gli scavi nel marci...