giovedì 25 ottobre 2018

cit. Poetica




Anche se penserai 
che non è poetica, 
questa vita ci ha sorriso 
e lo sai non è mai finita, 
abbracciami. 



E'bello ritrovarsi

Oggi, 25-10-2018, dopo esattamente tre mesi, ho potuto finalmente incontrare mia sorella.
Con se aveva questo bracciale, per lei molto importante, ed ha deciso di darlo a me.
Ora io potrò portare con me ovunque una parte di lei, io a lei ho lasciato due penne per ricordarle sempre di sfogare la sua creatività, colori accesi e gioiosi proprio come lei.
Non esiste niente di più bello, dopo che aspetti così tanto, di vedere tua sorella sorridente e felice di vederti.
Ma sapete cosa ha fatto male?  Sentirmi dire "mi sei mancata" perché per natura io non dovrei mai mancare nella sua vita, e prometto che appena possibile non dovremo mai più mancarci perché siamo una la metà dell'altra.
Il braccialetto da lei regalatomi é un "made in carcere" e io sono felice lei abbia scelto proprio quello da donarmi.
Ti voglio bene Giugi, mi manchi tanto, spero di averti strappato un sorriso con la mia presenza, tante cose non le sai, non sai che ho avuto un attacco di panico a scuola e non sarei potuta venire ma ho stretto i denti solo per vederti.
Sei la mia vita piccolina, ricordatelo sempre che per te ucciderei.
Ci vediamo presto
Tua sorella Letizia❤

mercoledì 24 ottobre 2018

Ancora un pensiero

Alef
L'inizio di tutto. 

Giulia solo per te. 

Festa del mattino scivoli trasparente
Nel luccichio del primo raggio di sole,
Refolo di vento breve e impetuoso
Nell'azzurro puro intenso di cobalto,
Rezzo d'aria fresca
Fra i cespugli di ortica bianca,
Come fontana di luce immensa
E narcisi dei prati montani.

Alef

Inizio di tutto
Ed espero del tramonto,
Guizzo di luce lunare,
Filugello di splendida seta
E papaveri di zenzero rosso fiammante.






Dedicato a te

Julie

Fiocco di neve candido e cristallino,
Posato lieve 
Sul balcone della mia finestra
Nel turbine e nel gelo attorno.
Tu sola,  leggera e pura, 
All'improvviso come un sospiro.
Vita,  speranza e sogno
Fresca e gioiosa,
Come un tuffo carico di schizzi
E un bacio inaspettato. 


Per il tuo compleanno

Cara piccola Giugi,
Tanti auguri.
Sei la sorella migliore che si possa avere, con me sei sempre stata sincera, ironica a volte, dolce e sarai sempre la persona più importante della mia vita.
La lontananza fa male, specialmente in questo giorno per te di festa, i tuoi 15 anni quelli che aspettavamo da una vita.
Sembra ieri che baciavo il pancione di mamma aspettando che tu uscissi.
Ti ho mandato un bigliettino, ma non te l'hanno fatto vedere, vedrai questo post quando ormai il tuo compleanno sarà passato.
Ma io voglio che tu sappia che in questo giorno così importante io ti sto pensando, e ti penso sempre.
Mi mancano le tue pessime battute e mi mancano i tuoi abbracci, i tuoi occhietti da cucciolo.
Sarai sempre la mia sorellina piccolina anche quando avremo 100 anni.
Ti voglio bene Giulia, spero torneremo presto ad abbracciarci.
Ancora tanti auguri di buon compleanno, e scusa se non ci posso essere.
Ci vediamo presto, un abbraccio.
La tua sorellona.❤

Letizia

lunedì 8 ottobre 2018

Una famiglia è la cosa più bella che potesse capitarmi

Una famiglia è la cosa più bella che potesse capitarmi.
Non tutti hanno la fortuna di averla ed io, che ce l'ho, sono costretta a privarmene e questo NON È GIUSTO.
non è per niente giusto che io non veda mia sorella da due mesi e i miei genitori da un mese.
Pensate un po', a voi piacerebbe vivere una vista senza vedere le persone che amate?  Che queste siano amici, amori o famiglia non importa.
È INGIUSTO che io debba soffrire come un cane perché qualcuno ha deciso che così è meglio.
Se volete guadagnare fatelo su altre famiglie perché la mia non si tocca.
Quindi, detto questo, voglio solo ricordare a chi si sentisse tirato in causa che la mia famiglia è perfetta e che mi ci riabbracceró molto presto nonostante tutto.
La famiglia è l'unica che mi ha protetta, apprezzata, amata e che ci sarà sempre, perché voi persone spregevoli ci siete solo per fare figura perché i fatti sono che io sto male e sono in un posto dove non dovrei essere invece che a casa mia.
Alla cortese attenzione di tutte quelle persone che sanno e stanno zitte.
Grazie mille per avermi insegnato da chi mi devo difendere, non di certo dalla mia famiglia.
Fate un po' schifo a rovinare la vita di 4 persone che si vorranno bene per sempre.
Non potrete mai staccarmi dalla mia famiglia nemmeno con la bomba atomica.
Saluti, Letizia.
(Una ragazza che ne ha piene le scatole di sta storia)

Letizia

lunedì 17 settembre 2018

La voce del padre

……E niente…..il più pulito ha la rogna….
vi stano ad uno ad uno…..finti personaggi da baraccone, a tempo debito vi porto il conto..
Avete avuto la possibilità di liberarvi e non l'avete colta.
State insistendo nell'errore,  nell'orrore....
Pulitevi la coscienza altrimenti arriveró a voi seguendo il fetore delle vostre anime…..

Enzo

Primo giorno di scuola.

Primo giorno di scuola e voi siete lontane. Primo giorno di scuola e non posso essere li con voi.
Vi ho sempre accompagnate io ma quest'anno mi è stato impedito anche questo.
Mando le mie maledizioni più forti e profonde a voi che avete lasciato le mie ragazze oggi sole.
Le avete umiliate,  oltraggiate,  ferite.
Spero che succeda anche a voi un giorno di sentirvi soli,  abbandonati,  tristi.
Vi auguro di piangere e piangere lacrime salate e tiepide e di non potervi fermare dal dolore.
Soli.
Buon nuovo anno di scuola bambine mie.
Sono con voi in ogni attimo,  in ogni nostalgia,  in ogni lacrima,  in ogni sorriso.
Sono fra le righe dei vostri libri e seduta accanto a voi sul treno.

E voi siete sempre nei miei pensieri

https://youtu.be/u9sRJ-eOHnc

In morte di Sacco

Riposa in pace cucciolo, mi dispiace non esserci stata quando tu ci hai lasciato, guardaci e proteggici ovunque tu sia.
Ti voglio bene sacco di pulci..
E così un'altra persona importante nella mia vita se ne va ed io sono lontana.
Voglio tu sappia che non è colpa mia, che io avrei voluto esserci.
Ma al mondo ci sono persone (o meglio detti mostri) che si divertono a far succedere queste cose.
Bhe, io non c'ero semplicemente perché pure per vedere il mio cane devo chiedere il permesso di sconosciuti che non sanno proprio nulla di me e di come funzioni.
E dopo questa, dopo l'ultima goccia, io non ci sto più.
Andate all'inferno bastardi, nemmeno il cane mi avete fatto salutare e se un giorno se ne andasse uno dei miei più stretti parenti sappiate che per voi sarà la fine.
Spero vi sentirete le merde che siete.
Avete negato ad una ragazza di salutare il suo cane prima che morisse, grazie mille.
Vermi.

Letizia

giovedì 30 agosto 2018

Un dolore infinito

Straziante vederti piangere dietro il cancello mentre andavamo via e ti dovevamo lasciare lí,  in gabbia. 
Un dolore infinito, talmente grande da sentire scoppiare il petto,  da strapparmi la pelle per cercare di farlo uscire tutto, per tentare di respirare tra le lacrime.
Ti voglio bene,  non ti lasceró mai,  ma quanto male fa,  quanto. ...

sabato 25 agosto 2018

Insieme per sempre


Sabotaggio!!!

Oltre a tutto il male,  le decisioni arbitrarie,  gli obblighi,  i precetti,  gli avvocati e i giudici, anche il web non ci aiuta, nè sostiene. 
Anzi ci blocca.
Ma noi non molliamo.

Abbracciami più forte

Abbracciami forte piccola mia,  di un abbraccio che non abbia fine,  di una stretta da portare a casa con me quando dovró andare via e lasciarti lì, un abbraccio per sentirti sempre vicina, un abbraccio con cui raccontarmi della tua vita lontano da me,  dei tuoi progetti,  dei nuovi amici , di sogni, vittorie e difficoltà.
Asciuga le tue lacrime.
Non piangere più. 
Abbi pazienza. 
Aspetta,  non fare cavolate, non farti del male,  non scappare.
Affronta il male.
Vinceremo.
Presto o tardi tutto ció avrà fine e questo purgatorio distruttivo e malefico sparirà.
Le loro anime marciranno in eterno, 
la tua no,  rimarrà pura ed incontaminata dallo schifo di questo mondo che non ci ha aiutato,  che ci ha abbandonato,  umiliato,  distrutto.
Ma tu non dargliela vinta.
Non ti fare trasformare.
Tu sei perfetta cosí,  amore mio.
Finirà il dolore,  tu sarai libera....ed io ti vedró tornare,  felice.
Il tuo abbraccio mi sosterrà e mi farà sopravvivere fino ad allora.
Non vedo l'ora, vivo solo per quell'attimo.


domenica 5 agosto 2018

Voglio rivedervi cosí


Ho perso le parole

Diceva una canzone qualche anno fa: ho perso le parole ed io le ho perdute davvero insieme a tutte le mie lacrime,  ai sogni,  ai ricordi, ai sentimenti.
Le mie ragazze sono state spostate ancora più lontano, senza avvisi,  senza saluti.
C'è chi continua ad abusare del suo potere.  C'è chi si sente intoccabile,  superiore,  quasi divino.
E pensa di avere in pugno le nostre vite.  Per ora pare cosí,  ci dobbiamo arrendere,  il sistema è più forte di noi,  della nostra sofferenza,  del nostro amore.
Per ora.
Ma il tempo scorre,  non lo puó fermare nessuno.
Ed un giorno, il 21 ottobre 2021, cadranno gli dei,  non saremo mai pari ma il gioco sarà cambiato ed il vento diventerà improvvisamente un uragano.
E finalmente avremo giustizia.

domenica 15 luglio 2018

Il ricordo della felicità

Chi ha memoria dell'attimo preciso della propria vita in cui è stato completamente felice?
Io lo ricordo chiaramente quale è stato il momento centrale in cui ho sentito la felicità scorrere nelle mie vene,  la pace,  la piena serenità:
era un pomeriggio di giugno di dodici anni fa, ero comodamente seduta sulla sedia a sdraio, appena fuori la veranda; mi godevo il caldo dei primi raggi di sole estivo, con le braccia alte sulla testa, a faccia in su, guardando il cielo nitido,  azzurro; nell'aria svolazzavano miriadi di  semi avvolti dai piumini dei pioppi, sentivo le voci  delle bambine che giocavano gioiose con le biciclette.
Ero serena,  tranquilla.
Ecco quello è stato il momento più felice della mia vita.
Lo ricorderó per sempre.
Lo porteró nel mio cuore in eterno.
Ancora più oggi che tutto questo non c'è più.
Ancora più ogni volta che viene affermato che non sia mai potuto esistere.
Ancora più perchè è stato portato via il presente ed il futuro.
Ma mai potrà essere annientato il passato.
E non potrà essere deturpato neppure dalle malvagità.
Soprattutto rimarrà indelebile,  puro,  vero,  enorme,  quell'istante preciso di immensa felicità, con le risate delle mie piccole a riecheggiare fra i batuffoli dei pioppi sparsi in tutta la vallata.

sabato 7 luglio 2018

Vorrei guardarti negli occhi

Vorrei carezzare le tue mani come allora,  tenerle strette la sera mentre ti addormentavi fra le coperte del tuo letto.
Vorrei poter guardare nei tuoi occhi e vedere quelle tue piccole bugie e la luce della giovinezza.
Vorrei sentirti raccontare delle tue corse sulla spiaggia e del calore del sole,  dell'acqua salata, delle risate fra le amiche  e di quel ragazzo che ti guardava di nascosto.
Vorrei poterti aiutare a scuola, studiare con te e comprare tutte quelle cose di cui una ragazza ha bisogno.
Vorrei aspettarti alla fermata dell'autobus o sentire il rumore del motorino che arriva dietro la curva.
Vorrei sgridarti,  abbracciarti,  ascoltarti.
Vorrei essere ancora la tua mamma ma qualcuno ha deciso che non posso esserlo più,  non ne ho diritto,  non posso desiderarlo nè soffrirne la mancanza.
Il mio dolore non vale niente.
La mia vita non ha valore allora,  perchè se mi sono stati tolti tutti i miei figli mi è stata levata la mia stessa esistenza.
Perchè avevo scelto da sempre di vivere quella vita che oggi non posso vivere più: non più la casa enorme piena delle risate dei bambini,  degli animali,  dei ninnoli amati,  della consuetudine e dei progetti.
Tutto è stato ucciso, straziato, infangato.
Basta, più nulla: solo la polvere e le stanze vuote.

Non mostrare il dolore

Anche se senti male nel profondo che quasi non riesci a respirare,  non mostrare il dolore, non dare la soddisfazione alla società,  a chi ti ha procurato la sofferenza,  a chi ti ha invidiato e criticato, di sorridere beffardo guardandoti soffrire.
Non mostrare la tua anima pura ed enorme ai porci lordi e puzzolenti, perchè la inzozzerrebbero anche solo con gli occhi.
Loro che non sanno, non capiranno mai,  mai saranno felici ma rimarranno in eterno sciame di mosche ronzanti nel fetore.
Perchè la gioia non è sensazione di chi nel cuore ha gelosia e odio.

venerdì 22 giugno 2018

Anche la mia voce

Vorrei essere capace di pensare solo al mio cuore per una volta...
Vorrei bisbigliare ogni mio desiderio e sofferenza senza subire limiti o critiche.... Vorrei poter essere ascoltata: anche la mia voce conta,  esiste,  ha lo stesso valore di quella di chiunque altro...
Vale come quella del più autorevole quanto quella del più disagiato....
Il mio dolore è dolore come quello di ogni altro,  la mia felicità è importante al pari di quella del re o del reietto....
Vorrei che non fosse visto come un errore mostrare le mie sensazioni,  i sentimenti,  i desideri.
Nulla sarà mai più come prima.
Non si puó tornare indietro nel tempo.
La devastazione c'è stata e non si puó far finta di niente, non si puó esserne felici o grati a chi ha mosso la terra.
Ed io ora sono qui: davanti a cumuli di macerie senza possibilità di ricostruire o speranze nè idee di cosa e come fare,  di quale sia l'uscita, se c'è.
La vita che volevo ed ho avuto mi è stata portata via (la mia famiglia)  ed io ora non posso che sentirmi intimamente morta,  senza speranza,  senza voglia di avere una seconda, diversa esistenza.
Il corpo continua a vivere,  a respirare,  mangiare,  dormire... ma in realtà non vive, non spera,  non sogna,  non vede il proprio riscatto nè la fine dell'incubo,  nè la resurrezione,  perchè il dolore oggi è troppo forte,  annichilisce l'anima e le vene....
Vorrei sussurrare promesse e riuscire a mantenerle a voi,  figli miei e a me stessa in modo che il mio "senso della vita" possa esistere,  di modo che la mia stessa vita abbia un senso e non sia stata vissuta invano, che riesca a concludere la mia missione in questo mondo e portare a termine i doveri verso gli altri ma soprattutto verso me stessa, in modo che il castello che ho desiderato e costruito per tutta la vita con voi al centro,  accanto a me e quel monte di amore che ci avvolgeva e che sentivo forte nel petto e negli occhi, che è stato sfaldato a colpi di divieti e accuse, sfracellandosi sotto un terremoto distruttore e devastante che ha lasciato solo rovine e sofferenza e che ora pare impossibile ricostruire, dimenticare, tornare alla normalità....
Vorrei che questo castello potesse invece risorgere come la fenice,  più forte di prima,  più alto,  più imponente.
Ma vorrei sempre la stessa vita,  non un'altra,  anche se non si puó riavere il passato,  nè possedere il tempo.
Io voglio dinuovo e sempre la mia vita con voi,  ragazzi miei, forse non potrà essere come prima,  sarà diversa,  ma voglio ancora sentirmi viva nel mio castello,  nella mia adorata famiglia,  con le voci festanti e le risate dei miei ragazzi che riecheggino giù per le scale mentre corrono da me.

lunedì 18 giugno 2018

Senza parole

Mai succederà che non restino parole,  nè lacrime,  nè urla. ... Non rabbia fine a se stessa ma voce che tutti possano ascoltare sempre più alta,  sempre più sincera....
Ripetere in eterno la nostra verità fin che tutti l'abbiano sentita, fin che ognuno possa capire,  fin che vinceremo e saremo liberi.
Nessuno deve avere il potere di soffocare la nostra voce,  nessuno ci deve poter ricattare,  obbligare a dire cose diverse dal giusto,  nessuna nostra emozione deve essere repressa....

Voi siete le bestie immonde,  non noi!!!!.....

Noi ci ritroveremo sempre,  ci riuniremo,  saremo comunque sotto la stessa stella,  ci ameremo e grideremo imperterriti la nostra unanime verità.

mercoledì 13 giugno 2018

Profumo delle mie ragazze





Commento 1
Dalla zia di Denda G.
Mi manchi tanto.
Mi mancano le tue coccole,  le tue carezze.
Ricordati di scrivere.
Ti voglio bene.

Commento 2
Le tue ragazze ci sono e ti pensano sempre.
Sono tristi ma sono forti.
Mi manchi tanto. Troppo.
Da Giugi,  la tua Giulia.

Tanti auguri tesoro mio

Oggi Letizia compie 17 anni. Non mi è stato concesso nemmeno di farle gli auguri per telefono.... Sicuramente sarebbe stato drammatico,  pauroso,  gravissimo, addirittura doloroso poterle dire "Buon compleanno tesoro mio"
.... La mia Letizia.
Quella che non sarà mai vostra,  nè vorrà mai esserlo.
Non la Letizia della sensibile assistente sociale.
Non la Letizia del "giusto"e "corretto" giudice sostituto che tutto sa e decide.
Non la Letizia della "sana" comunità.
Non la Letizia allontanata e resa orfana di ogni suo affetto reale.
Insomma oggi la MIA LETIZIA, proprio quella che ho creato io con la mia carne,  che ho partorito io, che ho cresciuto e amato io,  a cui io ho insegnato a camminare,  a parlare,  a fare pipí nel vasino,  ad amare e ad essere amata, a studiare,  a pensare e a ricordare....
Si a ricordare in ogni momento che voi non siete niente e nessuno e che noi siamo tutto il suo mondo.
Si pensare che voi le fate schifo anche solo quando respirate e noi invece siamo e saremo sempre per lei un pomeriggio al mare in estate: pieno di musica, colorato,  caldo,  allegro,  vero.
Da fotografare e ricordare.
Tanti auguri dolce Letizia.


martedì 12 giugno 2018

La verità sopra ogni cosa

Mai difendere la menzogna: la falsità è la base di ogni nostro male.... Ognuno deve riconoscere la verità e la colpa....Non si puó far finta di niente,  non si puó far finta di non vedere o capire e nascondersi dietro le non ammissioni o le invenzioni.... Accettare i propri limiti, gli errori commessi,  questo è il primo passo del "percorso"......io l'ho fatto: so dove ho sbagliato (non oggi,  mille anni fa)....ho sbagliato nell'accettare umiliazioni e peccati non miei,  ho sbagliato a non imporre a me stessa per prima il rispetto di me,  a soffocare progetti e desideri nell'unico indirizzo della felicità altrui; ho sbagliato a non tagliare subito le funi che mi hanno legato a chissà quale "debito di dovere"che mi sono sentita sulle spalle per un'eternità;  ho sbagliato a non chiudere la porta ieri,  l'altro ieri,  cento giorni e anni fa ed andare via senza permettere a nessuno di entrare più nella mia casa;  ma non sono sconfitta,  nè distrutta,  non voglio difendere ció che non è vero,  non voglio proteggrre la falsità.
La verità uscirà dal marcio e solo allora saremo liberi.
Non possiamo essere diversi da come siamo, non possiamo essere una infame bugia, non possiamo essere inutili e vuoti attori ed interpretare una parte per tutta la vita.
Nessuno vincerà mai con la menzogna.

LA VERITA' E' LIBERTA' ED EROISMO.

lunedì 11 giugno 2018

Voi che non conoscete....

Voi che non conoscete nè sentimenti,  nè pietà,  nè perdono....
Credete forse che solo cancellando un commento pieno d'amore e sofferenza sotto la fotografia di un fiore possa levarlo dai nostri occhi e dal cuore?  Pensate che allontanarci ci porti a migliorare le nostre vite?  Siete convinti che ci dimenticheremo un giorno gli uni degli altri?.....Impossibile......non succederà mai..... Arrendetevi.... Noi ci ritroveremo sempre: che sia oggi,  tra due anni,  tra quattro o tra mille.....un giorno saremo dinuovo assieme e voi pagherete anche davanti a Dio per tutto il tempo,  gli attimi,  i sorrisi,  i pianti,  le carezze,  gli abbracci che ci avete rubato....
Le vostre inutili vite e anime immonde sguazzeranno nella melma e voi soffocherete nelle vostre ingiustizie fatte di abusi e non potrete più parlare,  nè muovervi,  nè respirare....vi sentirete finalmente come noi oggi, in tutte quelle lacrime,  in o nogni minuto in cui ci manca l'aria ed il petto duole quasi a scoppiare....
Allora forse capirete...
Ma non saremo mai pari....
Le mie ragazze ci sono,  ci saranno sempre,  sono forti e in gamba....non per merito vostro....illusi....
Voi rimarrete col vomito in gola nella vostra esistenza vuota volta a procurare dolore fino a soffocare, nel vostro stesso spargere male.
Maledetti ed infelici per l'eternità.

domenica 27 maggio 2018

Marionette sotto ricatto

Quindi il significato vero di questo purgatorio non l'ho ancora capito.....ma una cosa è certa cioè che in questa storia qualcuno ha voluto porre se stesso al centro dell'universo cercando di  imporre la propria legge al di sopra di ogni altra,  al di sopra del bene o del male provocato alle altre vite,  obbligate ad essere succubi di certi individui isterici, superbi ed egoisti.
C'è chi immagina se stesso superiore a chiunque altro e forse in realtà nasconde un suo problema di inferiorità.
C'è chi non ascolta nessuno e non crede comunque a nessuno partendo sempre dal pregiudizio e dalla malafede. 
C'è chi viene sottomesso col ricatto più  orribile possibile: il sequestro dei propri figli.
E'questa l'arma atroce e ingiusta.
Con questa azione noi veniamo obbligati come marionette a dimostrare ció che è ed è sempre stato,  palese e visibile a tutti : l'amore,  la dedizione,  l'educazione, il sostentamento della propria prole voluta e cresciuta nel migliore dei modi,  con onestà,  silenzio e sentimento. 
C'è chi si vuole sostituire a noi. 
Ma non potrà mai, nemmeno in apparenza,  nemmeno per un attimo nei cuori feriti di chi è incarcerato.
Per i nostri figli NOI siamo "famiglia", "casa", "vita", "libertà", "futuro".
Per noi genitori i nostri figli sono il significato e fine ultimo di ogni cosa,  azione,  tempo della nostra esistenza.
Volete che facciamo le marionette e che voi ci dite come e cosa fare delle nostre vite sennó vi tenete i nostri figli? 
I giorni,  i mesi,  gli anni corrono,  presto saranno maggiorenni e voi vi dovrete trovare altre famiglie da massacrare per far carriera e pagarvi lo stipendio. 
Poverini non vincerete mai. 
Rimarrete inutili mostri soli.
Dio,  il mondo e il tempo vi giudicheranno.
Nessuno vi amerà mai.
Rassegnatevi,  arrendetevi.
Non abbasseremo la testa,  nè noi,  nè i nostri ragazzi. MAI.

lunedì 21 maggio 2018

Verso la libertà

Ieri notte tutte le cinque minori ospiti della Comunità sono fuggite ed hanno trascorso la notte all'agghiaccio.....La domanda che mi sorge spontanea è: se stanno cosí bene là dentro e sono così serene perchè sono scapppate? E chi è responsabile?

giovedì 17 maggio 2018

Il sacrificio più grande

Se è stato deciso (da estranei senza anima) che sia io il motivo delle vostre tensioni e che lontano da me voi stiate meglio e siate più sereni voglio darvi un ulteriore ed ultimo insegnamento di mamma. Voglio fare un gesto enorme e davvero altruistico a ribadire il mio amore infinito per voi.  Voglio lasciarvi liberi,  figli miei,  liberi dalla mia presenza,  dal mio affetto,  da me,  da tutto ció che vi ho dato e insegnato. Non vi cercheró,  non aspetteró il vostro ritorno. Ma me lo dovete dire in faccia tutti e tre che sono io la causa dei vostri dolori,  che senza di me state meglio.  Non accetteró che me lo dica nessun altro: crederó solo ed esclusivamente a voi,  ai vostri occhi,  alle vostre labbra tremolanti ed emozionate, come è sempre stato, anche se questa fiducia mi ha sprofondato in un dirupo tremendo pieno di una cloaca di dolore e  pregno di una codanna infamante. Che voi siate consapevoli per una volta del bene e del male che procurate con le vostre parole e azioni.  Che sappiate che ogni opera ha una conseguenza. Allora io che ho dedicato tutta la mia vita a voi,  annientandomi nei vostri desideri e bisogni,  non mi sentiró più come ora delusa ed amareggiata,  colpita nel profondo dall' altrui egoismo che mi ha posto in questa condizione di disagio e critica profonda,  di spada di Damocle e ricatto continui sulla testa,  potró lasciarvi liberi di vivere ed anche io mi riprenderó la mia esistenza e vivró il tempo che mi avanza solo per me stessa senza dovermi giustificare con nessuno,  senza bisogno di approvazione, senza rimpianti.
A voi le carte, figli miei.

mercoledì 16 maggio 2018

La verità non piace a nessuno

La verità non è credibile,  molto meglio quelle belle storie finte arzigogolate costruite ad oc ricche di particolari e falsità incastrate e ben raccontate.... Giusto?
Alla verità non crede nessuno.
La verità è talmente semplice che nessuno puó crederla.....
Secondo me invece la verità è troppo impegnativa ed è molto più facile adattare la ipotetica realtà ai propri desideri tramite piccoli inserti che paiano veritieri.
Alla verità necessita impegno e costanza,  quasi eroismo in certe situazioni drammatiche e dolorose. 
Sono assolutamente certa nel mio animo più intimo di aver accettato la verità già da decenni, di conoscerla a pieno e di averla forse celata  al mondo intorno a me perchè la verità,  quella vera,  procura dolore a volte,  ferite a persone spesso impreparate ad essa e che ritengo andassero protette da tutto ció o che al momento non avrebbero potuto comprendere ed accogliere....
Ognuno di noi si deve prendere sulle spalle le proprie colpe ed accettare la verità....
In quel momento sorgerà il sole, saremo dinuovo insieme, finalmente liberi e vinceremo la nostra guerra.

venerdì 11 maggio 2018

Non posso accettare il ricatto

Quale offesa è più grande del ricatto? 
Non poter liberamente scegliere con propria cognizione di causa seguendo il proprio animo ed ideali? Dover obbedire sotto ricatto a infami e vigliacchi che usano i sentimenti come leva per colpire e far male,  imporre le proprie fittizie,  improprie regole o vere ingiustizie e sopraffare le persone indifese, sottometterle al proprio volere solo per il gusto di vincere e dimostrare di poter comandare e disporre delle vite altrui in ogni modo,  spazio e tempo.
Mai sopporteremo il ricatto.
Bestie immonde, vi maledica, siete il peggio del peggio dell'esistenza umana.

martedì 8 maggio 2018

Orfani

Quale gusto macabro possedete voi che avete deciso di rendere i nostri figli orfani anzitempo?  Devono forse imparare a vivere senza di noi?  Perchè?  A voi cosa importa? Perchè byfarli soffrire prima per prepararli alla sofferenza successiva?  È forse un " vaccino contro l'amore figli/genitori"? Non ho capito quale fosse la malattia.......

sabato 5 maggio 2018

L'arte del macellaio

.....Sono entrati come un coltello nel burro tiepido, col solo gusto di smembrare,  disossare e lasciare carcasse sparse a terra,  come dentro ad un mattatoio....non importava loro che le mucche si lamentassero strette nelle gabbie, nè che gli agnellini piangessero disperati....
Come macellai esperti hanno affondato le lame, preso a calci i corpi esanimi e appeso a testa in giù sui ganci le bestie morte....e via un taglio destro,  uno sinistro,  il fetore che si alza e riempie la stanza, il sangue che cola e sporca il pavimento,  infilandosi nei tombini messi a raccolta...Cosa importa: piccoli effetti collaterali....Pianti,  sangue,  odore di cattiveria,  disgusto e dolore....
A chi interessa....i macellai continuano a fare il loro lavoro impegnandosi nel male e nessuno cerca di fermarli o almeno loro pensano di poter agire indisturbati per sempre in mezzo a lamenti e disgrazie, che neppure una persona li potrà accusare,  bloccare, spodestare,  rendere pubblico i loro disastri e assassini......


Torna quando vuoi

Torna quando vuoi a casa
bambina mia:
io saró sempre lí
con le braccia aperte
e ti abbracceró
dimenticando ogni cosa
e gli occhi mi si riempiranno di lacrime
per la gioia
e il cuore mi batterà forte nel petto
e mi scoppierà
e non ti lasceró mai più
andar via....

mercoledì 2 maggio 2018

Condannati senza processo

Si puó chiamare democrazia il Paese in cui chi accusa fa anche da giuria senza ascoltare nemmeno gli imputati,  senza dare possibilità di difesa,  considerazione,  prova? Non sarebbe legale (nel senso di equo e giusto) che un Organo sopra le parti,  estraneo ad ogni fatto e profitto debba valutare le questioni,  i comportamenti,  le verità e la Giustizia vera?
È importante e vitale che chi viene considerato oggi in difetto debba avere l'altra possibilità,  quella della Verità,  della parola,  della Giustizia...... E chi, allo stesso tempo,  si è arrogato il diritto (senza averlo) di accusare e condannare,  sia a sua volta messo sotto processo e giudicato....
LA GIUSTIZIA di terzi tribunali superiori trionferà,  in modo probabilmente sorprendente....
Vogliamo arrivare sicuri, onesti e preparati a quel momento.

venerdì 27 aprile 2018

I capricci perdonati

Non avremmo mai pensato che un giorno il nostro grande amore,  incondizionato,  verso di voi potesse essere trasformato in difetto,  in dolore...Non si puô spiegare quanto male possiamo aver provato,  e quanto ancora ne sentiamo,  quanto ne sentiremo in futuro probabilmente per colpa di capricci e lamentele,  per lo più ingiustificate,  frasi dette per ricerca di approvazione,  sfogo personale o altro,  chissà,  alle persone sbagliate, a persone che non erano "amici"....a persone che hanno preso per buone e veritiere tali dichiarazioni senza verificare immediatamente se rispecchiassero la realtà vera,  un bisogno reale di sostegno ed aiuto...., persone che hanno accolto tutti i capricci e ne hanno fatto una bomba distruttiva di male....
Seppure le iniziali accuse siano state immediatamente ritrattate,  ormai era troppo tardi: la macchina si era messa in moto e nessuno di quelli che avrebbero potuto, ha voluto più fermarla, non interessava proprio a nessuno stoppare e sistemare tutto......
All'inizio non ci hanno preoccupato,  perchè li abbiamo ritenuti quali erano: capricci di ragazzini... E poi li abbiamo perdonati all'istante e giustificati con comprensione e affetto;
subito dopo, peró,  mentre una nostra figlia si rendeva già conto di ció che aveva combinato, della cavolata che aveva fatto,  dei guai che stavano arrivando e del male che aveva procurato con le sue parole e le sue azioni,  a noi ma specialmente a se stessa, ci siamo ritrovati in un turbine di critiche e accuse immani,  sproloqui e offese incredibili a noi che abbiamo davvero dedicato tutta la nostra vita completamente verso i nostri figli: l'uno si è trascinato per anni in perdite di tempo e denaro a scuola, poi ha pensato di "metter su famiglia" senza la minima base economica,  lavorativa,  senza maturazione nè consapevolezza, senza sapere quale via prendere,  non essendo ancora pronto a questo, spinto solo dall'impulso della giovinezza e dell'innamoramento...l'altra ha fatto i capricci difendendo a spada tratta la sua relazione "amorosa" con un ragazzo che non la trattava assolutamente bene,  che le gridava addosso per un nonnulla, che la teneva fuori di casa decine di ore (chissà dove,  chissà con chi) allontanandola anche da doveri e collaborazioni necessarie,  e che la stressava con telefonate continue e nevrotiche, che finivano tutte con urla e pianti incredibili; fin quando questo "fidanzato" ha preso inopportunamente e senza permesso diretto del proprietario la bicicletta nuova di valore del padre/"suocero"e non l'ha più riportata,  adducendo di aver subito un furto, ma non cercando mai di risarcire in pieno il danno, rimettere le cose a posto, anzi offendendosi e facendo perdere le sue tracce....ed infine l'altra che si è rinchiusa in camera e non ne è uscita per una intera stagione se non per nutrirsi ma senza mai partecipare ai doveri della casa,  nè verso se stessa,  nè verso gli altri componenti della famiglia ed infine ha chiamato il telefono azzurro perchè dopo numerosissime ed ingiustificate assenze da scuola, ha pensato di denunciare la madre che l'ha rimpoverata per tale comportamento poco maturo....
E poi contrasti fra fratelli, coi genitori, liti,  ripicche...in realtà i problemi di ogni famiglia.....
Oggi forse qualcuno si è reso conto di quanto abbiamo fatto, anche di buono,  per vederli felici e ci riconoscono qualche punto favorevole.....
Ma quanta fatica abbiamo fatto e quanto è stato difficile soppportare certi comportamenti nei nostri riguardi....
Nonostante tutto ció noi abbiamo perdonato e siamo stati subito pronti a difenderli ancora,  scivolando nel baratro sempre più profondo, accogliendo su di noi questi secchi pieni di fango putrido.....
E qualcuno ha pensato di "fare del bene a tutti noi" tenendoci lontani e accusandoci di non essere dei buoni genitori: noi che abbiamo lottato tutta la vita per dare a loro vite agiate e felici, insegnamenti e anni veramente pieni di buoni sentimenti....
Ed ora sono e siamo rinchiusi nelle esistenze in cui siamo stati obbligati,  purtroppo, vite che qualcuno ha trovato subito campo aperto per decidere per loro e per noi, fors'anche per procurarsi lo stipendio per anni ed anni a botte di "riunioni", "sedute psicologiche", "incontri","percorsi","visite","udienze"etc, etc......
Tutto questo tempo delle nostre vite buttato via, queste sofferenze,  questi pianti....
Tutto per colpa dei capricci e del non ammettere quanto fatto e detto ma sputando sentenze e sporcando un sentimento enorme e vero che ci lega, e ci legherà sempre,  nonostante tutto.
Forse non servirà a nessuno la consapevolezza,  nè l'ammettere la verità,  non importerà, non ci renderà migliori.
Importa solo che siamo lontani oggi,  ancora, allontanati,  feriti,  divisi nello spazio e nel tempo ma mai separati davvero nell'animo.
Ci mancate tanto. Ci mancano quei momenti che non torneranno più e i vostri dolci dolci abbracci la sera.

mercoledì 25 aprile 2018

E se

E se all'improvviso noi,  genitori non più giovanissimi e magari con qualche problemino di salute (es. un infarto da cui ci siamo salvati....) dovessimo stare male e morire.... Non rivedremmo più le nostre figlie da vivi e loro quando e da chi saprebbero la notizia?.... Magari non potranno venire nemmeno al funerale..... Giusto?

Mandatemi un sorriso

Ho pianto tanto e ho cantato ricordandomi quando eravamo assieme nell'ascoltare "Poetica" nel filmato che avete postato voi mentre cantavate per me il giorno del mio compleanno..... Non vi avevano permesso nemmeno di farmi gli auguri ma voi siete state fantastiche e avete trovato il modo di farmi sapere quanto mi amate e vi manco.... E allora mi sono chiesta perché non dobbiamo avere più contatti e una prima ipotetica risposta l'ho scovata:
. credo che sia perchè avete manifestato apertamente dissenso e disgusto per questa reclusione di innocenti forzata,  immotivata e ingiusta e loro forse pensano che siamo noi a indottrinarvi e a farvi esprimere questo malessere....
Ma purtroppo non è cosí e noi abbiamo solo ascoltato i vostri racconti.
. La seconda motivazione che ho trovato è ancora peggiore e infima: dopo la storia dell' "approccio sventato" di quel ragazzo a Giulia, qualcuno ha pensato che se voi riuscite a raccontare tutto ció che succede lí dentro e trapela ogni cosa,  potrebbe succedere che la Legge,  quella Vera,  agisca su alcune cosucce poco "sane"....chissà.....

Nonni ma non genitori

La domanda del giorno è:
perchè se possiamo essere nonni amorevoli,  presentissimi e soprattutto amati e amare,  insegnare rispetto e buona educazione,  diritti e doveri,  sentimenti e gioia,  non possiamo essere ancora genitori amorevoli,  presentissimi e soprattutto amati e amare,  insegnare rispetto e buona educazione,  diritti e doveri, sentimenti e gioia?

martedì 24 aprile 2018

Perchè? Abbiamo diritto ad una risposta

Come ogni giorno,  ogni ora,  ogni minuto il pensiero è là,  dalle nostre figlie....
Accanto a loro sempre....
E come ogni giorno,  ogni ora e ogni attimo l'unica domanda è: perchè?
Perchè non possiamo stare assieme,  perchè non dobbiamo vederci o sentirci.....
Perchè?
Non riusciamo proprio a darci risposta
(o meglio non è la risposta che viene auspicata, suggerita e dettata)
... L'abbiamo chiesto già mille volte a chi poteva e doveva risponderci,  ma non sono stati in grado di darci una spiegazione valida.....
Ed ecco che abbiamo sperimentato, purtroppo sulla nostra pelle,  specie sulla vita rovinata,  oggi e nel futuro, delle nostre (e sottolineo nostre)  ragazze che nessuno ci aiuterà, nè sorreggerà, nè capirà, su questa terra, disinteressatamente o umanamente e che quando si lascia entrare, in momenti di debolezza e bisogno (più che altro economici) certe persone/enti/istituzioni in casa,  fra la tua gente,  in mezzo alla tua famiglia non si potrà mai avere risposte sincere e umane né aiuti.....
Non si potrà mai più essere liberi di essere se stessi con se, con gli altri,  col tempo,  con i sentimenti.....
Si deve fingere,  sottostare alle indicazioni di chi si crede superiore e migliore, si deve diventare falsi, omologarsi agli altri ed appiattire le proprie anime ed esistenze,  imparare ad essere attori ed entrare nella parte,  far credere a questo sistema, come spesso riescono a fare molti furbi,  di seguire con "piena fiducia", ciecamente questi "percorsi" (....a cui non aggiungerei aggettivi per rispetto più che altro verso chi crede ancora nella VERITA' e nella GIUSTIZIA)....
A molti interesserebbe solo sapere: perchè?
Abbiamo forse mai dato fastidio alla "società"?
Oppure abbiamo forse mai chiesto di "essere salvati"?
E in questo caso,  da cosa?
A quale scopo ci fate la guerra?
Non sarà mica una questione di ignoranza enorme e discriminazione?
Centrerà mica la privacy violata?
L'interesse economico?
O forse l'invidia,  il desiderio irrefrenabile di sovrastare, di imporre i propri dogmi,  regole,  idee per affermare il proprio potere essendo in realtà persone infelici,  represse e inutili al mondo?.....
Credete di avere già vinto?
Così facilmente?
NO, MAI.
Combatteremo lo stesso anche senza approvazione....lo faremo per NOI, 
FAMIGLIA,  umiliata e offesa,  clan apparentemente sciolto agli occhi delle bestie insensibili e rognose,  ma in realtà sempre VIVO e UNITO nell'intimo AMORE che le pietre non possono sicuramente conoscere.
State certi e sereni,  un giorno qualcuno riuscirà a farvi avere le risposte adeguate cari commedianti,  registi,  sguattere e caporali....

sabato 21 aprile 2018

Basta omertà!!!!

Chi puó arrogarsi il diritto di decidere che tipo di persona tu debba essere,  quale sia la tua anima e la tua missione in questa vita, quale rapporto debba avere con le altre persone (in particolare coi tuoi figli,  cioè quelle genti che tu hai creato dal nulla col tuo corpo,  con i tuoi insegnamenti,  col tuo amore) quali sentimenti possa esprimere e provare,  quali affetti debba insegnare,  quali carezze debba dare.... Chi puó decidere che tu no non sia adatta,  non sia adeguata,  il tuo amore faccia "male" ai tuoi figli perchè la lontananza da te li fa soffrire cosí tanto da non poter respirare.....
E se loro oggi sono in una struttura dove tu non puoi entrare e non puoi sentirli,  non puoi toccarli,  abbracciarli,  cantare insieme,  scrivere,  disegnare,  piangere con loro....
E ti viene imposto un totale divieto di amarli....
Con quale diritto? Credo sia del tutto illegittimo....
E se noi dobbiamo essere controllati e sottoposti a continui test sotto la lente di ingrandimento perchè non dovrebbero allo stesso modo essere controllati anche loro: tutti coloro che hanno figli,  problemi,  vite normali,  contrasti e difficoltà ricorrenti con gli adolescenti e poi anche,  e soprattutto,  quelli che si godono i tuoi figli senza averne diritto,  senza averne amore? E perchè non deve essere verificato se questi "genitori adottivi professionisti" siano all'altezza di sostituirci,  e le mie ragazze siano al sicuro,  protette, in quell'ambiente deleterio,  logoro e promiscuo di ragazzi,  emigranti,  delinquenti e ragazzini con ormoni troppo in movimento etc etc?
                    BASTA CON L'OMERTA'!!!!

venerdì 20 aprile 2018

Vomitando dolore

Sono ormai trascorsi tanti giorni e tante notti da quando ho cantato a squarciagola "Poetica" di Cesare Cremonini in auto con le mie ragazze.....eravamo felici insieme....... Ci hanno tolto anche quei brevi attimi da vivere .....Nonostante il dolore profondo ed infinito a cui siamo stati condannati non smetteremo mai di combattere per chiedere giustizia e riavere le nostre figlie con noi,  sbattendo contro tutti i muri ed anche se dovremo scalare con immensa fatica, sputando sangue e sudore,  monti altissimi e impervi.... Non abbasseremo la testa!!!!!

mercoledì 18 aprile 2018

Perchè nasce questo blog

Mi chiamo Emanuela, ho tre figli (uno di 26, una di 16 e una di 14) e sono nonna di una bimba di quasi 5 anni....... ma questo non è importante......ció che invece lo è è il fatto che voglio unire le forze con tutti coloro i quali (figli,  ragazzi,  genitori,  fratelli,  amici) hanno subito quella che credo sia la più grande Ingiustizia Umana di questa epoca: la chiusura di minori in comunità o case famiglia da parte di giudici e assistenti sociali che non ascoltano le voci dei ragazzi,  le loro lamentele, i loro sentimenti ma guardano solo ed esclusivamente al loro interesse economico,  di carriera o politico.
Non esiste forse una nuova tratta degli schiavi nel Terzo millennio?  Si esiste e la carne umana trattata è quella dei minori ritenuti,  a volte a torto,  indifesi e deboli.  Se un assistente sociale o una psicologa rilevano problemi economici in famiglia o capricci da adolescenti nei ragazzi,  subito si insinuano nella famiglia, nella loro casa,  nella loro vita normale di tutti i giorni e distruggono ogni cosa.  Invece di aiutare le famiglie in difficoltà ed allieviare difficili convivenze, e la crescita serena dei ragazzi,  magari anche con supporti psicologici,  analitici,  economici,  recuperi scolastici,  arrivano e "sequestrano" i figli altrui con la scusante della"azione necessaria" della "educazione opportuna da impartire" finchè i ragazzi si ritrovano in gabbia,  peggio,  in galera come assassini a pagare una pena per ció che non sanno nemmeno di aver commesso....
......raccontate anche voi cosa vi succede,  qual'è stato il vostro passato,  quali idee avete per il futuro,  quali soluzioni,  progetti,  sogni.
Magari insieme le nostre voci saranno un coro che non potranno non essere ascoltate.
             URLIAMO SEMPRE PIU' FORTE

VORREI INFINE AGGIUNGERE

 E poi ci sono le audizioni alle Forze dell'Ordine. Ci sono i racconti di tutto quanto subito. Ci sono le inchieste, gli scavi nel marci...