sabato 5 maggio 2018

L'arte del macellaio

.....Sono entrati come un coltello nel burro tiepido, col solo gusto di smembrare,  disossare e lasciare carcasse sparse a terra,  come dentro ad un mattatoio....non importava loro che le mucche si lamentassero strette nelle gabbie, nè che gli agnellini piangessero disperati....
Come macellai esperti hanno affondato le lame, preso a calci i corpi esanimi e appeso a testa in giù sui ganci le bestie morte....e via un taglio destro,  uno sinistro,  il fetore che si alza e riempie la stanza, il sangue che cola e sporca il pavimento,  infilandosi nei tombini messi a raccolta...Cosa importa: piccoli effetti collaterali....Pianti,  sangue,  odore di cattiveria,  disgusto e dolore....
A chi interessa....i macellai continuano a fare il loro lavoro impegnandosi nel male e nessuno cerca di fermarli o almeno loro pensano di poter agire indisturbati per sempre in mezzo a lamenti e disgrazie, che neppure una persona li potrà accusare,  bloccare, spodestare,  rendere pubblico i loro disastri e assassini......


Torna quando vuoi

Torna quando vuoi a casa
bambina mia:
io saró sempre lí
con le braccia aperte
e ti abbracceró
dimenticando ogni cosa
e gli occhi mi si riempiranno di lacrime
per la gioia
e il cuore mi batterà forte nel petto
e mi scoppierà
e non ti lasceró mai più
andar via....

VORREI INFINE AGGIUNGERE

 E poi ci sono le audizioni alle Forze dell'Ordine. Ci sono i racconti di tutto quanto subito. Ci sono le inchieste, gli scavi nel marci...