venerdì 22 giugno 2018

Anche la mia voce

Vorrei essere capace di pensare solo al mio cuore per una volta...
Vorrei bisbigliare ogni mio desiderio e sofferenza senza subire limiti o critiche.... Vorrei poter essere ascoltata: anche la mia voce conta,  esiste,  ha lo stesso valore di quella di chiunque altro...
Vale come quella del più autorevole quanto quella del più disagiato....
Il mio dolore è dolore come quello di ogni altro,  la mia felicità è importante al pari di quella del re o del reietto....
Vorrei che non fosse visto come un errore mostrare le mie sensazioni,  i sentimenti,  i desideri.
Nulla sarà mai più come prima.
Non si puó tornare indietro nel tempo.
La devastazione c'è stata e non si puó far finta di niente, non si puó esserne felici o grati a chi ha mosso la terra.
Ed io ora sono qui: davanti a cumuli di macerie senza possibilità di ricostruire o speranze nè idee di cosa e come fare,  di quale sia l'uscita, se c'è.
La vita che volevo ed ho avuto mi è stata portata via (la mia famiglia)  ed io ora non posso che sentirmi intimamente morta,  senza speranza,  senza voglia di avere una seconda, diversa esistenza.
Il corpo continua a vivere,  a respirare,  mangiare,  dormire... ma in realtà non vive, non spera,  non sogna,  non vede il proprio riscatto nè la fine dell'incubo,  nè la resurrezione,  perchè il dolore oggi è troppo forte,  annichilisce l'anima e le vene....
Vorrei sussurrare promesse e riuscire a mantenerle a voi,  figli miei e a me stessa in modo che il mio "senso della vita" possa esistere,  di modo che la mia stessa vita abbia un senso e non sia stata vissuta invano, che riesca a concludere la mia missione in questo mondo e portare a termine i doveri verso gli altri ma soprattutto verso me stessa, in modo che il castello che ho desiderato e costruito per tutta la vita con voi al centro,  accanto a me e quel monte di amore che ci avvolgeva e che sentivo forte nel petto e negli occhi, che è stato sfaldato a colpi di divieti e accuse, sfracellandosi sotto un terremoto distruttore e devastante che ha lasciato solo rovine e sofferenza e che ora pare impossibile ricostruire, dimenticare, tornare alla normalità....
Vorrei che questo castello potesse invece risorgere come la fenice,  più forte di prima,  più alto,  più imponente.
Ma vorrei sempre la stessa vita,  non un'altra,  anche se non si puó riavere il passato,  nè possedere il tempo.
Io voglio dinuovo e sempre la mia vita con voi,  ragazzi miei, forse non potrà essere come prima,  sarà diversa,  ma voglio ancora sentirmi viva nel mio castello,  nella mia adorata famiglia,  con le voci festanti e le risate dei miei ragazzi che riecheggino giù per le scale mentre corrono da me.

lunedì 18 giugno 2018

Senza parole

Mai succederà che non restino parole,  nè lacrime,  nè urla. ... Non rabbia fine a se stessa ma voce che tutti possano ascoltare sempre più alta,  sempre più sincera....
Ripetere in eterno la nostra verità fin che tutti l'abbiano sentita, fin che ognuno possa capire,  fin che vinceremo e saremo liberi.
Nessuno deve avere il potere di soffocare la nostra voce,  nessuno ci deve poter ricattare,  obbligare a dire cose diverse dal giusto,  nessuna nostra emozione deve essere repressa....

Voi siete le bestie immonde,  non noi!!!!.....

Noi ci ritroveremo sempre,  ci riuniremo,  saremo comunque sotto la stessa stella,  ci ameremo e grideremo imperterriti la nostra unanime verità.

mercoledì 13 giugno 2018

Profumo delle mie ragazze





Commento 1
Dalla zia di Denda G.
Mi manchi tanto.
Mi mancano le tue coccole,  le tue carezze.
Ricordati di scrivere.
Ti voglio bene.

Commento 2
Le tue ragazze ci sono e ti pensano sempre.
Sono tristi ma sono forti.
Mi manchi tanto. Troppo.
Da Giugi,  la tua Giulia.

Tanti auguri tesoro mio

Oggi Letizia compie 17 anni. Non mi è stato concesso nemmeno di farle gli auguri per telefono.... Sicuramente sarebbe stato drammatico,  pauroso,  gravissimo, addirittura doloroso poterle dire "Buon compleanno tesoro mio"
.... La mia Letizia.
Quella che non sarà mai vostra,  nè vorrà mai esserlo.
Non la Letizia della sensibile assistente sociale.
Non la Letizia del "giusto"e "corretto" giudice sostituto che tutto sa e decide.
Non la Letizia della "sana" comunità.
Non la Letizia allontanata e resa orfana di ogni suo affetto reale.
Insomma oggi la MIA LETIZIA, proprio quella che ho creato io con la mia carne,  che ho partorito io, che ho cresciuto e amato io,  a cui io ho insegnato a camminare,  a parlare,  a fare pipí nel vasino,  ad amare e ad essere amata, a studiare,  a pensare e a ricordare....
Si a ricordare in ogni momento che voi non siete niente e nessuno e che noi siamo tutto il suo mondo.
Si pensare che voi le fate schifo anche solo quando respirate e noi invece siamo e saremo sempre per lei un pomeriggio al mare in estate: pieno di musica, colorato,  caldo,  allegro,  vero.
Da fotografare e ricordare.
Tanti auguri dolce Letizia.


martedì 12 giugno 2018

La verità sopra ogni cosa

Mai difendere la menzogna: la falsità è la base di ogni nostro male.... Ognuno deve riconoscere la verità e la colpa....Non si puó far finta di niente,  non si puó far finta di non vedere o capire e nascondersi dietro le non ammissioni o le invenzioni.... Accettare i propri limiti, gli errori commessi,  questo è il primo passo del "percorso"......io l'ho fatto: so dove ho sbagliato (non oggi,  mille anni fa)....ho sbagliato nell'accettare umiliazioni e peccati non miei,  ho sbagliato a non imporre a me stessa per prima il rispetto di me,  a soffocare progetti e desideri nell'unico indirizzo della felicità altrui; ho sbagliato a non tagliare subito le funi che mi hanno legato a chissà quale "debito di dovere"che mi sono sentita sulle spalle per un'eternità;  ho sbagliato a non chiudere la porta ieri,  l'altro ieri,  cento giorni e anni fa ed andare via senza permettere a nessuno di entrare più nella mia casa;  ma non sono sconfitta,  nè distrutta,  non voglio difendere ció che non è vero,  non voglio proteggrre la falsità.
La verità uscirà dal marcio e solo allora saremo liberi.
Non possiamo essere diversi da come siamo, non possiamo essere una infame bugia, non possiamo essere inutili e vuoti attori ed interpretare una parte per tutta la vita.
Nessuno vincerà mai con la menzogna.

LA VERITA' E' LIBERTA' ED EROISMO.

lunedì 11 giugno 2018

Voi che non conoscete....

Voi che non conoscete nè sentimenti,  nè pietà,  nè perdono....
Credete forse che solo cancellando un commento pieno d'amore e sofferenza sotto la fotografia di un fiore possa levarlo dai nostri occhi e dal cuore?  Pensate che allontanarci ci porti a migliorare le nostre vite?  Siete convinti che ci dimenticheremo un giorno gli uni degli altri?.....Impossibile......non succederà mai..... Arrendetevi.... Noi ci ritroveremo sempre: che sia oggi,  tra due anni,  tra quattro o tra mille.....un giorno saremo dinuovo assieme e voi pagherete anche davanti a Dio per tutto il tempo,  gli attimi,  i sorrisi,  i pianti,  le carezze,  gli abbracci che ci avete rubato....
Le vostre inutili vite e anime immonde sguazzeranno nella melma e voi soffocherete nelle vostre ingiustizie fatte di abusi e non potrete più parlare,  nè muovervi,  nè respirare....vi sentirete finalmente come noi oggi, in tutte quelle lacrime,  in o nogni minuto in cui ci manca l'aria ed il petto duole quasi a scoppiare....
Allora forse capirete...
Ma non saremo mai pari....
Le mie ragazze ci sono,  ci saranno sempre,  sono forti e in gamba....non per merito vostro....illusi....
Voi rimarrete col vomito in gola nella vostra esistenza vuota volta a procurare dolore fino a soffocare, nel vostro stesso spargere male.
Maledetti ed infelici per l'eternità.

VORREI INFINE AGGIUNGERE

 E poi ci sono le audizioni alle Forze dell'Ordine. Ci sono i racconti di tutto quanto subito. Ci sono le inchieste, gli scavi nel marci...